sabato 8 settembre 2012

Pause... Tragitti




«Io vorrei che ogni giorno mi cadessero dal cielo a grandi fasci i libri che raccontano la giovinezza delle immagini... 

Lassù, in cielo, 
non è forse il paradiso una immensa biblioteca?» 

G.Bachelard.









martedì 13 dicembre 2011

Pausa...Paris


Correspondences

La Nature est un temple où de vivants piliers
Laissent parfois sortir de confuses paroles;
L'homme y passe à travers des forêts de symboles
Qui l'observent avec des regards familiars.
Comme de long échos qui de loin se confondent
Dans une ténébreuse et profonde unité,
Vaste comme la nuit et comme la clarté,
Les pafums, les couleurs et les sons se répondent.
Il est des parfums frais comme des chairs d'enfants,
Doux comme del hautbois, verts comme les prairies,
- Et d'autres, corrompus, riches et triomphants,
Ayant l'expansion des choses infinies,
Comme l'ambre, le musc, le benjoin et l'encens,
Qui chantent les transports de l'esprit et des sens.

Da I fiori del male, Les Fleurs Du Mal, 1857











                                                                                                     merci Paris!



martedì 29 novembre 2011

" dove un attimo vale un altro..."

...un attimo vale un altro...





"... Digli che i tuoi occhi me li han ridati sempre 
come fiori regalati a maggio e restituiti in novembre 
i tuoi occhi come vuoti a rendere per chi ti ha dato lavoro 
i tuoi occhi assunti da tre anni 
i tuoi occhi per loro, 

ormai buoni per setacciare spiagge con la scusa del corallo 
o per buttarsi in un cinema con una pietra al collo 
e troppo stanchi per non vergognarsi 
di confessarlo nei miei 
proprio identici ai tuoi 

sono riusciti a cambiarci 
ci son riusciti lo sai. 

Ma senza che gli altri non ne sappiano niente 
dimmi senza un programma dimmi come ci si sente 
continuerai ad ammirarti tanto da volerti portare al dito 
farai l'amore per amore 
o per avercelo garantito, 

andrai a vivere con Alice che si fa il whisky distillando fiori 
o con un Casanova che ti promette di presentarti ai genitori 
o resterai più semplicemente 
dove un attimo vale un altro 
senza chiederti come mai, 

continuerai a farti scegliere 
o finalmente sceglierai. "

Fabrizio De Andrè


martedì 22 novembre 2011

Quando la realtà supera la fantasia: "L'uomo d'acqua e la sua fontana" di Ivo Rosati e G.Pacheco


"Il problema non è quello di ringiovanire,
ma di restare vivi sempre"
 B. Munari


          Scuola comunale d'infanzia "Erio Tondelli" Reggio Emilia
                                                                       




domenica 13 novembre 2011

Pausa...Goro...verso la foce.


Verso la foce


"...Le cose sono là  che navigano nella luce, escono dal vuoto per aver luogo ai nostri occhi.
Noi siamo implicati nel loro apparire e scomparire, quasi fossimo qui proprio per questo.
Il mondo esterno ha bisogno che lo osserviamo e raccontiamo, per avere esistenza."
Gianni Celati da :"Verso la foce"









"... Noi aspettiamo ma niente ci aspetta, nè un'astronave nè un destino.
Se adesso cominciasse a piovere ti bagneresti, se questa notte farà freddo la tua gola ne soffrirà, se torni indietro a piedi nel buio dovrai farti coraggio, se continui a vagare sarai sempre più sfatto.

Ogni fenomeno è in sè sereno. 
Chiama le cose perchè restino con te fino all'ultimo."

Gianni Celati da: " Verso la foce".



sabato 3 settembre 2011

Pause...Bretagne


Il mondo è fatto per finire in un bel libro.
Stéphane Mallarmé








martedì 30 agosto 2011

Pause...estive





"...Quando ogni passo si perde sull'erba
Quando ogni passo sfiora le acque
Quando le onde mi fervono in testa
   E dall'azzurro qualcuno mi chiama..."
Marc Chagall